mercoledì 29 agosto 2012

52 Week Project 2012: 34 settimana

Questo è quello che mi ha occupata per quasi tutta la mai 34esima settimana: Cosa è? Diciamo il mio progetto per fine 2012, che spero si realizzi in quacosa che possa piacere a tutte voi...
Da parte mia ci sto lavorando con un sacco di impegno...



domenica 26 agosto 2012

Vienna!

E quest'anno è stata la volta di Vienna. Che ammettiamolo, abbiamo scelto più per comodità che per vero interesse. Non so perchè, ma entrambi ce la immaginavamo come una città graziosa, ma senza particolari slanci, un po' noiosa, forse, più adatta a lunghi riposi che a vere scoperte. Vai a capire da dove vengano certe idee... Idee che più sbagliate di così non si può!

Perchè di Vienna ci siamo letteralmente innamorati. Più a misura d'uomo di Londra e meno altezzosa di Parigi. Musei interessanti, chiese gotiche da lasciarci il cuore, un discreto amore per il macabro e spazi verdi sparsi per mezza città. Aggiungeteci buon vino, cucina saporita e dolci di dimensioni che definirei imponenti. 

Insomma, perfetta.




Appena arrivati e subito un mercatino delle pulci... Quel telefono mi è rimasto nel cuore, ma infilarlo in valigia sarebbe stato complesso.


San Carlo


Il Palazzo della Secessione di Olbrich






Il MUMOK...purtroppo, per noi,  non all'altezza della sua fama. La mostra «Reflecting Fashion. Art and Fashion since Modernism», non ci ha colpiti poi molto.


Il bloccone di plastica giallo su cui sono seduta è l'equivalente moderno della più proletaria panchina. Di fronte al Mumok ce ne erano decine e la gente faceva a gara per sdraiarsi lì sopra a mangiare al sole...noi abbiamo fatto una prova, saranno anche tanto carine, ma ammettiamolo sono di una scomodità agghiacciante



L'Hofburg...immenso...



Il PRATER, e la sua Ringstrass, la ruota che su quasi tutte le guide è indicata come uno dei simboli di Vienna.





La PraterTower


Melensi? Un tantino...Sfocata? decisamente, ma a noi piace. Punto.


Perchè nessuno mi aveva mai detto che i Crauti sono ottimi? E io che ho passato 36 anni ad evitarli!




E poi, meta obbligata, Schonbrunn, nulla da invidiare a Versailles, a mio modestissimo parere...













E ovviamente anche qui ho trovato il mio Starbucks. Frequentato pochissimo perchè Vienna è zeppa di veri Caffè, con tavolini all'aperto e un numero incalcolabile di bevande calde e fredde da consumare (Personalmente ho trovato un gran feeling con la Soda al Lampone), inutile quindi chiudersi in una catena americana... Però, ormai il chai-latte è un rito che ci divertiamo a rispettare.


Vacanza finita anche quest'anno...ma qui sappiamo già che ci torneremo a brevissimo. E se qualcuno si chiedesse dove è il solito resoconto umoristico, sappiate che sta per arrivare, ovviamente!


domenica 19 agosto 2012

52 Week Project 2012: 33 Settimana


Praticamente come volare!
A Vienna, sulla Prater Tower che ti porta su fino a 117 metri! In questa foto sono poco più che a metà, ma già da lì si godeva una vista a dir poco spettacolare... Dove era Gio? Ovviamente a terra, in perenne conflitto con le sue vertigini, a pregare che io non venissi catapultata nella ionosfera. 


mercoledì 8 agosto 2012

Project Life a GòGò

Giustamente Rita mi dice che sono poco portata per la sintesi, e devo a malincuore ammettere che ha proprio ragione.
Io e la Sintesi abbiamo un pessimo rapporto ed ecco perchè la sfida "LO del mese Prima" lanciata sul blog dell'ASI mi è sfuggita di mano.
Si doveva fare un doppio LO con le foto più significative di ogni mese, io ho cominciato e tempo 20 giorni mi sono resa conto che due LO erano drammaticamente pochi.
Così il mio è diventato un Project Life.
Interpretato in maniera molto liberale, usando quasi sempre ritagli e materiali  riciclati, in modo da sfruttare la mia scatola degli avanzi.
Avevo promesso di postarne un po' di pagine ed eccole qui, in ordine rigorosamente sparso e mal fotografate perchè le tasche dei page protector sono zeppe di riflessi e si fa fatica a far risaltare i colori...













martedì 7 agosto 2012

MiniAlbum: Beach


Postato sul blog dell'ASI qualche tempo fa.
Questo è un minialbum facilissimo, fatto in meno di due ore per raccogliere le fotografie scattate lo scorso anno in vacanza e regalate poi agli amici che vengono con noi.
Visto che detesto i raccoglitori del fotografo ho provato ad usare come page protector i sacchetti di cellophane, quelli trasparenti che si riempono di caramelle.
La misura era perfetta, quindi mi sono limitata a stampare le foto e a tagliare qualche rettangolo di patterned, decorare senza eccedere negli spessori e poi rilegare tutto con un paio di brad colorate che fissano i sacchetti direttamente alla copertina ritagliata nel cartone ondulato.


Unico neo? Il giorno dopo mi sono accorta che i sacchetti si erano lievemente raggrinziti. Nelle foto qui sotto, per via del riflesso della luce si vede molto bene. Non ho assolutamente capito perchè sia successo...che la carta fotografica e i sacchetti siano incompatibili? Ai posteri l'ardua sentenza :-)